
Le pulci sono un nemico fastidioso e insidioso del nostro gatto, che mette a rischio il suo benessere e la sua salute. Le pulci non si attaccano a noi umani, ma possono pungerci causando un terribile e prolungato prurito, mentre per il gatto sono causa di dermatiti; ma soprattutto, se vengono ingerite nel tentativo di eliminarle, possono essere vettori della tenia, parassita intestinale pericoloso, che si attacca agli altri animali di casa attraverso le feci e difficile da eliminare.
Se è vero che nelle stagioni fredde le larve muoiono, con il caldo proliferano e sono in grado di sopravvivere anche lontano dall’animale e infestare i ricoveri dove dormono, ma anche tappeti, poltrone e il nostro letto. La disinfestazione di un ambiente in cui si sono insediate le pulci non è un lavoro semplice, è quindi sempre meglio prevenire.
Per capire se il gatto ha le pulci, la cosa migliore è usare un pettine fitto e pettinarlo (molto delicatamente) soprattutto alla radice della coda e nei punti dove il pelo è più fitto e, se ce lo permette, sotto la pancia.Le pulci rimangono incastrate nei denti del pettine e sono facilmente riconoscibili.
Un altro metodo consiste nel vedere se sulla cute compaiono dei minuscoli puntini di colore rosso/bruno: quelli sono le feci delle pulci.
Il gatto che vive esclusivamente in casa può prendere le pulci? Assolutamente SÌ.
Le uova delle pulci arrivano in casa attaccate alle suole delle nostre scarpe, o su oggetti che portiamo dall’esterno, in attesa del momento opportuno per attaccarsi alla loro vittima. Come già detto: con il caldo questo parassita sopravvive bene anche lontano dall’animale; inoltre può depositare le uova tra le piante nei vasi o in giardino.
Per proteggere il nostro gatto da questo orribile parassita esistono tanti prodotti diversi: fialette, collarini, prodotti naturali. Evitiamo, a meno che non sia assolutamente necessario, di fare un bagno al nostro gatto per liberarlo dalle pulci, primo perché NON ama l’acqua e poi perché gli seccherebbe troppo la pelle.
Alcuni antiparassitari sono venduti solo dietro prescrizione del veterinario, perché potenzialmente velenosi, altri sono dei semplici deterrenti, come l’olio di neem, magari meno potenti ma sicuramente meno pericolosi per il gatto e per noi. Prima di decidere quale usare, è utile consultarsi con il proprio veterinario di fiducia per capire qual è l’antiparassitario più adatto, e quanto spesso va applicato, in base al suo stato di salute, l’ambiente in cui vive, le sue abitudini, se vive a contatto con altri animali, etc.
Le pulci sono un vero e proprio tormento per il nostro gatto, una minaccia per la sua salute e per la nostra; non sottovalutiamo il rischio di complicazioni che rappresentano e cerchiamo sempre di evitare che si attacchino al nostro amico a quattro zampe.
S.C.